Le Donne a sostegno delle Donne …. Questo è il vero dilemma!
Da sempre impegnata nel salvaguardare il rispetto tra le persone (uomini e donne), mi dispiace dover affermare che, purtroppo dopo ben 53 anni dall’acquisizione del diritto di voto, il rispetto della Donna non è ancora un fattore acquisito.
Lo dimostrano le cifre sulla violenza (circa 20 mila casi annui in Svizzera), la mancata parificazione salariale (in Ticino per le stesse competenze siamo a -20% rispetto agli uomini), la bassa rappresentanza femminile nei consessi istituzionali e nei quadri dirigenziali, …. solo per citare alcuni esempi.
Ma dopo mezzo secolo di storia, perché siamo così tanto indietro? Io penso che non sia un problema da attribuire esclusivamente all’uomo che non vuole lasciare alla donna determinate mansioni, ma penso che spesso è la donna stessa, e la comunità femminile in genere, che non crede fino in fondo nel ruolo che hanno all’interno della società.
Voler vedere donne maltrattate, voler denunciare coloro che maltrattano le donne (e non solo), voler lottare per una parificazione salariale, voler mettersi a disposizione per i consessi pubblici e privati è una questione di scelta della singola cittadina e della comunità femminile in toto, che dovrebbe sostenere le donne che lo fanno.
Nella società femminile è necessario un radicale mutamento di impostazione mentale e di linguaggio. La famiglia, la scuola e tutte le istituzioni sociali e politiche devono impegnarsi per promuovere una nuova cultura di genere, in tutti gli ambiti della Società civile del ventunesimo secolo.
La società bleniese è fondata su un assetto agricolo, e le nostre aziende non possono andare avanti senza il contributo silenzioso delle donne contadine, molto intraprendenti, professionali e a disposizione dei più. Eliane l’ha dimostrato per anni all’interno del Municipio, peccato l’aver deciso di non ricandidarsi, ma la Comunità di Acquarossa ha voluto ancora molta più presenza femminile, oltre a Michela che si ricandida in lista ci sono ben 4 donne su 7 candidati al Municipio; per il Consiglio Comunale si dovrà rafforzare questo trend in atto, sicuramente per le prossime elezioni.
Speriamo quindi che le Donne votino le Donne, il 14 aprile è una prima opportunità.
Alessia Baroni, 8 marzo 2024